Scrittore, filantropo e fondatore di Dianetics e Scientology, L. Ron Hubbard è una delle figure più acclamate dei tempi moderni.
Con una carriera di scrittore che si è estesa per più di mezzo secolo, è stato sia un punto di riferimento della narrativa americana sia autore di oltre 35 milioni di parole di saggistica: la più inclusiva dichiarazione sulla mente umana e sullo spirito, che fornisce l’unica strada per la libertà spirituale totale.
Ad oggi, più di 250 milioni di copie delle sue opere sono in circolazione nel mondo, in 71 lingue. Nel complesso, quelle opere comprendono oltre 3.000 conferenze registrate e circa 5.000 opere scritte, inclusi diciannove best seller del New York Times.
Di conseguenza, a testimonianza della grandezza della sua eredità letteraria, ci sono i suoi quattro Guinness World Records: autore più pubblicato, autore più tradotto, autore con il maggior numero di titoli su audiolibro e la singola opera non religiosa più tradotta.
Eppure l’essenza dell’eredità di L. Ron Hubbard è forse meglio espressa nella sua semplice dichiarazione:
“Mi piace aiutare gli altri, e ritengo che il mio più grande piacere nella vita consista nel vedere una persona liberarsi dalle ombre che oscurano i suoi giorni.
Tali ombre le appaiono talmente impenetrabili ed opprimenti che essa prova un’enorme felicità quando scopre che non si tratta che di ombre, che può riuscire a vedere al di là di esse, attraversarle e tornare alla luce del sole. E temo che quella stessa gioia sia anche la mia gioia.”
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